Banconote da 20 euro: ecco a cosa fare attenzione - www.ripam.itCollezionare monete e banconote è la passione di molte persone. Banconote che possono essere anche uniche nel loro genere e che danno la possibilità a chi le colleziona di avere davvero una fortuna nelle proprie mani.
Quando pensi che hai 20€ in tasca, mai vai a pensare di avere una fortuna milionaria, un qualcosa che vale davvero molto molto di più di quello che pensi. Eppure, dare un occhio maggiore alle banconote che abbiamo in tasca fa sempre bene.
L’attenzione, come dicevamo, deve essere posta proprio su quelle da 20 euro: ad esse, i collezionisti e i numismatici danno un occhio maggiore.
Una banconota che vale molto di più del suo valore
Pensare di avere in tasca qualcosa che abbia a che fare solo con i soldi, non è sempre qualcosa di esatto. Chi colleziona monete e banconote sa benissimo che, al di là del mero valore economico che queste possono avere, c’è anche il valore del collezionismo. Non solo banconote che hanno a che fare con serie particolari o che hanno dei difetti nella produzione, ma anche banconote che sono state coniate in serie limitate. Di solito, sono davvero molto rare perchè dall’altro lato si pensa più che altro alle monete nel loro insieme.
Perchè porre l’attenzione sulla banconota da 20 euro? E’ la più comune che abbiamo in tasca ma, anche, quella che è maggiormente in circolazione. Di solito, come le forze dell’ordine ci avvertono, è anche la più contraffatta e raramente essa può avere delle “varietà” sulle quali fare attenzione. C’è da dire, però, che anche la banconota da 20 euro ha i suoi errori di stampa: partiamo dal presupposto che, qualsiasi moneta o banconota rara, ha un valore che è al di sopra di quello che uno stato gli dà.
Ce ne sono alcune che possono anche avere un alto valore – www.ripam.it
Vale molto molto di più e gli stessi collezionisti sono capaci di spendere davvero tanto per averle nelle loro mani. Per questo motivo, quando abbiamo una banconota in tasca, andiamo anche a guardare alcune sue caratteristiche specifiche, nel dettaglio il numero di serie (i più rari, sono quelli che hanno la serie di numeri consecutiva 12345678). Analizziamo anche eventuali sbavature in termini di inchiostro o degli errori nella stampa e nei disegni che su di esse sono posti.
Se si pensa di avere in tasca o in casa una banconota di questo taglio o di questo calibro, allora si ha una moneta da collezione. E, nel caso proprio della banconota da 20€, possono esserci proprio degli errori speciali nella stampa o nella numerazione che la fanno lievitare nel prezzo. Attenzione, però, deve essere fatta, essendo una banconota molto falsificata, a quelli che sono i “falsi modelli da collezione”: non sono rari i casi in cui, ci sembra di avere una moneta o una banconota di valore in tasca ma, alla fine, abbiamo solo un falso.
