A chi spettano i 1200 euro di bonus - ripam.itIn arrivo il maxi bonus da 1200 euro, ma serve un determinato requisito. Ecco chi potrà richiederlo e come fare per ottenerlo.
La Regione Lazio ha introdotto una nuova importante iniziativa per quanto riguarda i bonus, un sostegno psicologico dedicato a una certa categoria di persone molto vulnerabili.
Presentato ufficialmente il 17 dicembre dal presidente della Regione, Francesco Rocca, questo bonus rappresenta un passo significativo per integrare il supporto emotivo, con un’importante dotazione finanziaria e un programma organizzato per facilitare l’accesso e la fruizione del servizio.
Un sostegno psicologico strutturato per pazienti oncologici e familiari
Il bonus psiconcologia è stato concepito per accompagnare i pazienti adulti con diagnosi oncologica e i loro familiari, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili, come i figli minorenni.
Il progetto nasce dall’intesa tra la Regione Lazio e l’Ordine degli Psicologi del Lazio, siglata nel maggio 2024, e si avvale di un finanziamento complessivo di 5,5 milioni di euro, cofinanziati dall’Unione Europea nell’ambito del programma regionale Fse+ 2021-2027 dedicato all’inclusione sociale.
Il beneficio pensato per sostenere le persone più vulnerabili – ripam.it
L’obiettivo principale è superare la frammentazione degli interventi psicologici, garantendo un supporto continuativo e integrato nel percorso di cura oncologica. La piattaforma digitale dedicata, accessibile all’indirizzo www.psiconcologia.lazio.it, consente ai beneficiari di inviare la domanda, monitorare lo stato della richiesta, scegliere il professionista e gestire l’intero percorso di assistenza psicologica.
Requisiti per accedere al bonus e modalità di utilizzo
Possono accedere al bonus i pazienti oncologici e i loro familiari o congiunti residenti o domiciliati nel Lazio da almeno sei mesi, con un Isee valido inferiore a 40.000 euro. È necessaria una certificazione medica che attesti la presenza di una patologia oncologica.
Una volta accettata la domanda dall’Ordine degli Psicologi, viene assegnato un voucher nominale del valore massimo di 1.200 euro, che finanzia fino a 16 colloqui psicologici o di psicoterapia, ciascuno del costo di 75 euro.
L’iniziativa prevede, in casi particolari e dopo valutazione della struttura sanitaria, la possibilità di richiedere un secondo ciclo di incontri, portando il totale a un massimo di 32 sedute per beneficiario. Gli incontri possono svolgersi sia in presenza sia a distanza, per adattarsi alle diverse esigenze dei pazienti e dei caregiver.
Professionisti coinvolti e criteri di adesione
Gli psicologi che intendono aderire al progetto devono essere iscritti alla sezione A dell’Albo degli Psicologi del Lazio e possedere una specifica esperienza e formazione in psiconcologia. Devono inoltre operare con partita IVA e accettare il compenso orario omnicomprensivo di 75 euro senza richiedere ulteriori contributi economici ai pazienti.
La selezione e la gestione delle adesioni avvengono tramite l’area riservata sul sito istituzionale dell’Ordine degli Psicologi del Lazio. I professionisti possono accettare o rifiutare le richieste di presa in carico entro 10 giorni dalla ricezione, garantendo così una gestione efficiente e trasparente del servizio.
Il progetto si basa su dati che evidenziano come tra il 33 e il 52% dei pazienti oncologici manifestino livelli clinicamente significativi di stress psicologico, con sintomi quali ansia, depressione e disturbi del sonno. Questo rende il sostegno psicologico un elemento cruciale per migliorare la qualità della vita durante e dopo il trattamento oncologico.
Il presidente Rocca ha sottolineato l’importanza di questa misura anche dal punto di vista personale: «Da familiare so quanto sia fondamentale il supporto psicologico. La cura non riguarda solo la terapia medica, ma anche l’equilibrio emotivo che permette di affrontare la malattia con maggiore forza».
